Il Des di Bologna partecipa a CO-Energia
Altro importante motivo, da cui poi è nata l’idea dell’incontro con Ecoslobo, è la proposta di aderire ad un’iniziativa che il costituendo Des di Bologna sostiene e che si finalizzerà nel prossimo (breve) periodo.
Co-energia è un’associazione di secondo livello, ovvero associa solo altre “personalità giuridiche” (non singoli individui), con lo scopo di aggregare una rete di attori a livello nazionale con lo scopo di promuovere e supportare progetti di economia solidale, per cui servono competenze e reti localmente radicate. La logica di Co-energia è creare un soggetto che possa catalizzare energie e risorse sparse su tutto il territorio italiano in modo da non disperdere tempo, capacità e risorse in tanti piccoli progetti, se l’obbiettivo può essere meglio raggiunto collaborando insieme. Attualmente e formalmente è formata da una dozzina di soggetti, tra cui molti DES.
Dal loro sito “Il “CO” di CO-energia” sta per COllaborazione e COoperazione, nella profonda convinzione che oggi le tecnologie “buone” ci permettono di affrontare la sfida dell’economia solidale a patto di affrontarla non singolarmente ma “insieme”, in piccole e medie comunità di persone, famiglie, realtà produttive e di servizi, territorialmente definite.”
Cosa fa nello specifico sul tema energia?
Co-energia si è occupata di ricercare sul territorio italiano un fornitore di energia 100% rinnovabile sul mercato libero, con cui stipulare una convenzione, una partnership. l’obbiettivo ultimo è dare la possibilità a ogni cittadino-consumatore di scegliere un fornitore adottando anche criteri di sostenibilità etica.
In realtà il lavoro, purtroppo, è reso semplice dal fatto che in Italia gli questa categoria è a dir poco limitata. Il soggetto scelto è Trenta, una società di fornitura trentina che agisce su tutto il territorio nazionale, di seguito vi linko
In soldoni, BDP potrebbe aderire a Co-energia (il che non significa aprire un contratto di fornitura!) in quanto membro del DES Bologna, con lo scopo di sostenere una buona causa e il ruolo di advocacy dell’associazione nel diffondere e creare possibilità di pratiche di consumo consapevoli e orientate da quei valori alla base dell’Economia Solidale (di cui al post precedente), che vanno anche oltre il solo tema energetico, per questo vi invito a visitare il loro sito e apprendere un po’ meglio il loro operato.
Per maggiori informazioni ci sarà un incontro con il fornitore Trenta e i soci attuali di co-energia il 24 Ottobre a Castel Maggiore, in luogo e orario che vi trasmetteremo appena noto, penso che sarebbe buona cosa se qualcuno di BDP riuscisse ad andare e a riportare le informazioni che si scambieranno durante la serata.
Inoltre sottolineo, a scanso di equivoci che l’adesione a Co-energia avviene dietro pagamento di una quota di partecipazione che si attesta intorno ai 100 euro per tutto il Des, quindi da dividere tra tutti i gruppi membri rappresenta una sponsorizzazione di circa 5E a gruppo.
Spero di essere stata sinteticamente chiara, ringrazio in anticipo chi c’era all’incontro se volesse integrare con altre informazioni che mi sono sfuggite!